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Villa Prinetti Castello Gherini Villa Annunciata Villa Paradiso

La villa risale al 1700, fu di proprietà, lungo i secoli, di diversi proprietari, si menziona che in un periodo non meglio precisato, fu abitata dai Padri Camilliani. Una prova potrebbe essere la presenza di una statua di  
S. Camillo che fino al 1950 era conservata nella chiesa dell'annunciata antistante alla villa. La statua fu distrutta dopo la ristrutturazione per il suo stato di avanzato degrado. Ultimo proprietario della villa fu il Commendatore Garbagnati, che nel 1954, la vendeva all'Opera "Madonnina del Grappa" di Sestri Levante. L'edificio si apre su una conca verde, con grande parco.

All'esterno e all'interno portava i segni dell'abbandono. Durante l'ultimo conflitto la villa era servita da rifugio a parecchie famiglie fuggite dalla città. Il comm . Garbagnati nel 1949 aveva data la villa in affitto all'Opera con lieto animo e generoso cuore, in vista degli scopi spirituali che la Casa si proponeva, con l'intenzione di passarla in proprietà non appena si fossero raggranellati i 5 milioni necessari all'acquisto, che s'imponeva per dare allo stabile una sistemazione edilizia più conforme alle esigenze dell'ospitalità di una Casa di esercizi spirituali. Intano alcune oblate si prestarono per sistemare ogni cosa e, attraverso le loro conoscenze, arrivarono: mobili, quadri, poltrone, divani, tavoli, suppellettili...

Con l'aiuto della Provvidenza si è potuto giungere all'acquisto della villa, dopo cinque anni di affittanza. Diventata proprietaria, l'Opera ha potuto, passo passo, sistemare lo stabile per un'accogliente ospitalità sia dei sacerdoti chiamati a dettare gli esercizi spirituali sia degli esercitandi. È del 1955 il progetto di un nuovo salone. Dovevano però passare ben 7 anni prima di realizzare il progetto fatto dal Sig. Campagoli, geometra dei Sigg.ri Vismara di Casatenovo. Infatti i lavori iniziavano il 16 luglio 1962. Nel 1964 la villa si faceva ancora più accogliente in modo da poter ospitare un maggior numero di persone, per l'inaugurazione del nuovo reparto, costruito per la generosità della Sig.ra Maria Vismara. Dieci anni dopo si fecero ulteriori migliorie così da far funzionare la Casa anche nella stagione invernale (prima mancava un adeguato riscaldamento). La villa veniva ristrutturata con ampie visuali: una quarantina di posti letto, distribuiti nella semplicità della casa pulita e tutta riscaldata: docce e servizi; una nuova e più ampia sala da pranzo.
Sempre accoglienti le sale antiche della villa per gli incontri di studio e di conversazione; cappella interna.